QUESITO:
Dopo cento e uno è possibile dire cento e due, cento e tre, cento e tredici eccetera?
Si dice centouno favole / libri (plurale) però cento e una favola / cento e uno libro (singolare)?
E con mille vale la stessa regola? Mille e due, mille e tredici, mille e trecentodue, e poi milleuno favole, mille e una favola?
Lo stesso vale per un milione e novantunmila, due milioni e centocinquemila, quattrocentoottantottomila e novecentocinquantuno. Dopo milione, miliardo, mila si mette la e?
Ancora, si scrive anni ’80 o anni 80, nel 45 o nel ’45?
E quando si scrivono insieme e attaccati i numeri grandi?
RISPOSTA:
I composti con cento, mille e -mila si possono scrivere attaccati, senza e o staccati, con la congiunzione; sono, quindi, corretti, sia centotredici sia cento e tredici, sia milletredici sia mille e tredici, sia duemila e novantanove sia duemilanovantanove. Molto più comune oggi, comunque, è la forma unita. Si noti che la decina ottanta perde l’iniziale in composizione con cento: centottanta, centottantuno (oppure cento e ottanta, cento e ottantuno) ecc. Quindi non quattrocentoottantottomila ma quattrocentottantottomila.
Centouno e centouna sono per forza plurali, visto che indicano un gruppo numeroso di elementi. Quando si scrivono separati può sembrare strano concordare uno e una con un nome plurale, ma è ancora possibile: mille e una case, cento e un libri. Diviene possibile, però, anche concordarli al singolare: mille e una casa, cento e un libro.
Milione e miliardo si scrivono sempre separati dalle altre cifre, con la congiunzione e: un milione e novantunmila (non un milionenovantunmila), due milioni e centocinquemila (non due milionicentocinquemila).
I decenni e gli anni si scrivono sempre con l’apostrofo quando viene omesso il migliaio corrispondente al secolo: gli anni ’80 (= gli anni 1980), il ’45 (= il 1945). Possibile anche riferirsi a decenni di altri secoli, specificando il secolo: gli anni ’80 dell’Ottocento.
Queste regole coprono tutti i casi possibili.
Fabio Ruggiano