QUESITO:
“Monica, l’amica di Gabriella, è stata / era una ragazza dolce e simpatica”.
Qual e la forma giusta? Sono giuste tutt’e due? E qual e la differenza?
RISPOSTA:
Sulla differenza tra imperfetto e passato prossimo si può consultare la risposta n. 2800541 dell’archivio di DICO e le altre recuperabili con le parole chiave passato prossimo e imperfetto.
In questo caso, si noti che è stata una ragazza farebbe pensare senz’altro che la ragazza, Monica, sia morta, perché il suo essere una ragazza (dolce e simpatica) si è interrotto. Questa interpretazione è possibile anche con era, ma l’imperfetto permette anche di intendere la frase come ‘in passato era una ragazza dolce e simpatica, adesso è cambiata’.
Se togliamo una ragazza, la frase con il passato prossimo cambia di senso: è stata dolce e simpatica si riferisce a un evento in particolare (per esempio, ‘ieri alla festa è stata dolce e simpatica’); la frase con l’imperfetto, invece, mantiene lo stesso senso, a metà tra ‘Monica adesso è cambiata’ e ‘Monica adesso non c’è più’.
Fabio Ruggiano