QUESITO:
«(…) Stava recuperando le sue capacità e il suo distacco che, assimilati le une all’altro, lo trasformavano in una macchina da guerra».
«Assimilati le une all’altro»: assimilati (maschile plurale perché, con il genere misto, il maschile prevale sul femminile); le une (ossia le capacità); l’altro (ossia il distacco).
Vorrei gentilmente sapere se la costruzione può dirsi corretta dal punto di vista sintattico, o se ci siano delle soluzioni più affini alle regole linguistiche.
RISPOSTA:
Dal punto di vista dell’accordo grammaticale la frase è perfettamente corretta e non ha alternative: trattandosi di elementi inanimati, infatti, il maschile sovraesteso (assimilati) è l’unica alternativa possibile per comprendere sia le capacità sia il distacco. Dal punto di vista dell’efficacia comunicativa, però, la frase non mi sembra il massimo dell’eleganza. Che bisogno c’è di ribadire sue e suo (è ovvio che le capacità e il distacco siano di chi parla). Inoltre, che bisogno c’è di scomodare l’assimilazione per esprimere un concetto così ovvio e banale come l’avere capacità e distacco? E si potrebbe eccepire anche sull’opportunità di termini così generici come capacità e distacco e su una iunctura così trita e sgradevole come macchina da guerra… Insomma, la frase migliorerebbe scritta così: «Stava recuperando le capacità e il distacco che lo trasformavano in una macchina da guerra». Ma, come ripeto, ben altri potrebbero, e dovrebbero, essere i cambiamenti per migliorarla davvero.
Fabio Rossi