“Molto pochi” o “molti pochi”?

QUESITO: Se dico “Ho molto pochi dubbi”, l’avverbio molto resta invariato in quanto pochi è l’aggettivo che lo segue (ed declinato al plurale) e si accorda col sostantivo dubbi. Se invece dico “Di dubbi ne…

“Vorrò fare”?

QUESITO: Il futuro con il verbo modale è corretto? Il prossimo anno vorrò fare un viaggio. Non sarebbe più appropriato l’uso del condizionale in questo caso (vorrei fare un viaggio)?   RISPOSTA: Il verbo modale,…

La funzione grammaticale dell’infinito

QUESITO: Nella seguente frase – “Nei fiumi impetuosi, gli animali hanno sviluppato sistemi per resistere alla corrente” – resistere che funzione grammaticale ha?   RISPOSTA: È un verbo. Ed è il predicato verbale della proposizione…

Congiunzioni disgiuntive correlative

QUESITO: Qual è la forma da preferire: “Non so risponderti, dovresti chiedere o a Marco o a Mattia” oppure “Non so risponderti, dovresti chiedere a Marco o a Mattia”?   RISPOSTA: In questo caso la…

Accordo del verbo al singolare o al plurale

QUESITO: Ho sempre dei dubbi quando si tratta di usare il tempo del verbo. Quando c’è più di un ogni, esempio: «ogni quaderno, ogni penna, ogni matita»: il verbo è al plurale o al singolare?…

“Mio fratello” o “il mio fratello”?

QUESITO: Si dice “Il mio fratello più piccolo/grande” o “mio fratello più piccolo/grande”? Si può dire “sono desideroso di sapere CHI è la sua famiglia”? È corretto dire “I palloni rimbalzano se li si colpisce…

L’articolo davanti alle parole che non sono nomi

QUESITO: Nei casi sotto indicati, gli articoli inseriti tra parentesi possono essere adoperati per sostantivizzare i termini successivi, creando così una costruzione grammaticale? 1. Non si capisce (il) perché. 2. (Il) parlare con gli altri…

“La prima volta che una lingua migra”

QUESITO: Ho dovuto tradurre un testo dal tedesco, che include la frase che segue. L’editor della casa editrice ha trasformato migra in migri. Ma a me questa soluzione non piace. È davvero sbagliato migra? “Dubito…

Come si analizza il participio passato retto da “lasciare”?

QUESITO: “Di notte lasciavo la mia auto, allora una giardinetta Fiat, posteggiata lungo il marciapiedi”. È possibile considerare posteggiata come semplice aggettivo departicipiale, alla stregua di “Lasciavo la luce accesa”, e considerare quindi questo periodo…

“Andare in duomo” o “andare al duomo”?

QUESITO: Mi chiedevo se ci fosse una forma corretta tra andare in duomo e andare al duomo. Stesso discorso tra andare in mensa e a mensa. So che c’è una differenza tra regioni, ma grammaticalmente…

Su avverbiale accentato o no?

QUESITO: Chiederei gentilmente una spiegazione tecnica in merito alla preposizione “su”. Come mai, in questo caso, le grammatiche sconsigliano l’uso dell’accento per distinguere tra preposizione e avverbio, a differenza di quanto accade per “di” e…

“Ci è” o “c’è”?

QUESITO: Le forme “ci è“ e “c’è“ sono intercambiabili e pertanto equivalenti dal punto di vista del significato e l’unica differenza è legata alla grafia (ci è = senza elisione, desueta e, forse, persino scorretta…

Perché “io mirava” (e non “miravo”)?

QUESITO: Come spiegare certi costrutti, tipici di alcuni testi letterari, in cui la prima persona singolare è associata ad una terza persona singolare? Ad esempio, nella celebre poesia A Silvia, al verso 23 sta scritto:…

“Le” per “a loro”?

QUESITO: “Non avevano trovato nessuno, nemmeno un ragazzo che le offrisse il caffè” (Arpino). Ho letto che le in luogo di loro, a loro come complemento di termine è ormai raro per il plurale femminile. Quindi, secondo…

La costruzione di “oltre” e “anziché”

Quali costruzioni sono corrette tra quelle riportate di seguito? Oltre a te, Simone ha parlato con me. Oltre che con te, Simone ha parlato con me. Stavolta Simone ha scelto una meta a cinque chilometri…