QUESITO:
Buon giorno, vorrei sapere se sproloquio può significare ‘pettegolezzo senza malignità’. Ad es. ‘parlare continuamente degli affari degli altri senza usare malignità’ può essere una forma di sproloquio?
RISPOSTA:
Il nome sproloquio può essere usato per definire l’azione del ‘parlare continuamente degli affari degli altri senza usare malignità’ solo se si vuole sottintendere una sfumatura di inconcludenza, confusione, scarso dominio dell’argomento di cui si parla. Per ottenere il significato cercato suggerisco di usare, invece di sproloquio, chiacchiera, oppure ciancia, ciarla, cicalata o cicaleccio (e i relativi verbi chiacchierare, cianciare, ciarlare, cicalare).
Fabio Ruggiano