Scelte di modo e di tempo

Categorie: Pragmatica e testualità, Sintassi

QUESITO:

Quali sono le soluzioni corrette?
1. Vostra figlia è molto più comprensiva e buona di quello che credete / crediate.
2. Marco Bormolini Doyle, nome completo del giovanotto, è / era un veterinario trentaduenne di Livigno (Inizio a descrivere un personaggio della storia; che tempo devo usare?).

 

RISPOSTA:

Le proposizioni comparative (come di quello che credete / crediate) possono avere il congiuntivo, l’indicativo e anche il condizionale (di quello che credereste). La scelta tra l’indicativo e il congiuntivo, in queste proposizioni, dipende dal grado di formalità che si vuole attribuire alla frase: il congiuntivo è più formale, l’indicativo meno formale e più comune. Sull’alternanza diafasica (cioè relativa alla formalità) tra indicativo e congiuntivo può trovare decine di altre risposte nell’archivio di DICO usando le parole chiave congiuntivo o diafasia.
La scelta tra è e era nella seconda frase dipende dalla sussistenza della qualità del soggetto nell’oggi del narratore (a prescindere dalla sua coincidenza con l’oggi dell’autore). Se la qualità sussiste si userà il presente; se, invece, è legata al passato, si userà l’imperfetto.
Fabio Ruggiano

Parole chiave: Analisi del periodo, Registri, Verbo
Hai trovato questa risposta utile?
Thumbs Up Icon 0
Thumbs Down Icon 0