QUESITO:
Mi chiedevo come trattare in analisi logica i verbi nascere o morire (e simili) quando hanno funzione copulativa. Il mio dubbio sorge dal fatto che in alcune grammatiche vengono analizzati come predicati verbali, in altre come predicati nominali.
RISPOSTA:
Come abbiamo già discusso qui e soprattutto qui, la distinzione tra predicato verbale e predicato nominale è meramente nominalistica (non ontologica e destituita, secondo taluni linguisti, di fondamento scientifico) e dipende dall’ottica del linguista che se ne occupa. Pertanto, «è nato prematuro», «è morta giovane» e simili possono essere considerati sia predicati verbali (con verbo copulativo e complemento predicativo del soggetto), sia predicati nominali (considerando nascere e morire alla stregua di una normalissima copula). Vi sono ottime ragioni, come vedrà nelle risposte sopra citate, sia per l’uno sia per l’altro tipo di analisi.
Fabio Rossi
