QUESITO:
(1) Chiedo alle persone che conoscessero già la risposta di restare in silenzio.
(1a) Volevo confermare che nella proposizione relativa possiamo sostituire conoscessero sia al congiuntivo presente conoscano sia all’indicativo conoscono senza cambiare la semantica della proposizione. In altre parole, il valore del congiuntivo (sia all’imperfetto sia al presente) è diafasico, giusto? La proposizione relativa è propria, giusto? È soltanto una questione del registro.
Prendiamo un’altra frase che mi sembra strutturalmente simile:
(2) Possono iscriversi al primo anno tutti coloro che abbiano passato l’esame di amissione.
(2a) La struttura della frase sembra uguale alla frase dell’esempio 1 nel senso che c’è un requisito o una limitazione, giusto?
(2b) Possiamo sostituire avessero passato e avevano passato per abbiano passato senza cambiare la semantica della frase? Anche qui i diversi modi dei verbi sono soltanto una cosa del registro e i valori sono diafasici?
(2c) Come possiamo capire che il pronome relativo che non può essere sostituto per esempio con “tale che” per darle una sfumatura di una proposizione consecutiva.
RISPOSTA:
Nelle frasi 1 e 2 si può sostituire il congiuntivo con l’indicativo senza alcun cambiamento di significato; la scelta tra i due modi è un fatto che determina il maggior o minor grado di formalità. Sulla scelta fra presente e imperfetto congiuntivo la rimando alle seguenti risposte nell’archivio di DICO: Congiuntivo e consecutio nella proposizione relativa e Relative improprie.