Nelle due frasi, come introduce proposizioni di natura diversa, che si costruiscono diversamente. Nella prima frase la proposizione è un’interrogativa indiretta, che preferisce sempre il congiuntivo, e in particolare lo richiede decisamente quando è introdotta da come; nella seconda è una comparativa, che, al contrario, richiede l’indicativo quando è introdotta da come. Si noti che nella prima subordinata l’uso dell’indicativo non è escluso: “Mi aveva colpito come era riuscito a raccontare la storia” è possibile, con uno slittamento della proposizione verso il valore di oggettiva, non più di interrogativa indiretta. Con l’indicativo, in altre parole, come diviene equivalente a che.
Fabio Ruggiano
“Come” interrogativo e comparativo
Categorie:
Semantica,
Sintassi
RISPOSTA:
QUESITO:
Ho un dubbio sull’uso del congiuntivo e della parola come. Perché questa frase regge il congiuntivo?
“Mi aveva colpito come fosse riuscito a raccontare la storia”
mentre in questa non è necessario usarlo?
“Non si è preoccupato delle mie osservazioni quando gli ho detto che cosi, come mi aveva esposto la trama, temevo fosse poco spettacolare”?