QUESITO:
Quali varianti sono corrette?
a) Ci siamo fatte / fatti / fatto un regalo.
b) Dal possibile vantaggio dei padroni di casa si è passati / passato al gol degli ospiti.
c) Hai recitato le preghiere ieri sera, o ne hai recitata / recitate / recitato più di una.
RISPOSTA:
Tutte le varianti sono corrette. Per quanto riguarda la prima frase, ci si aspetta che il participio passato di un verbo con l’ausiliare essere concordi con il soggetto, che nella frase in questione è noi. In quanto al genere (fatti o fatte) il pronome ci non è trasparente, per cui si userà fatte se il soggetto è femminile, fatti se è maschile. La variante fatto è probabilmente dovuta all’attrazione morfologica esercitata dal complemento oggetto (un regalo). La costruzione “Ci siamo fatto un regalo” è, quindi, presente nell’uso, ma è più rara e deve essere giudicata più trascurata.
Nella seconda frase non c’è un soggetto, perché il verbo è impersonale; per questo motivo il participio rimarrà invariato: si è passato. L’italiano, però, ammette anche la struttura (noi) si è passati, diffusa soprattutto in Toscana e nella tradizione letteraria (si confronti questa costruzione con “oppure, quando si è arrivati a fondare un partito” estratto da L’orologio di Carlo Levi, 1951).
Nella terza, infine, il participio può rimanere invariato (recitato), visto che ne non richiede necessariamente l’accordo del participio di un verbo con ausiliare avere (al contrario di lo, la, li, le), oppure può concordare con il complemento oggetto, che è una (quindi recitata). Discutibile, ma ammissibile, è l’accordo con il nome a cui rimanda ne, ovvero preghiere (quindi recitate).
Fabio Ruggiano