Non è un caso che la maggioranza dei tifosi romanisti risieda nella capitale stessa.
Come già detto, risieda rappresenta la scelta più formale, risiede quella meno formale ma altrettanto corretta.
Non è un caso che all'epoca il nostro insegnante di spagnolo parlasse correntemente anche il catalano.
parlasse formale, parlava informale. Per quanto riguarda il tempo verbale, l'imperfetto in questo caso non si motiva per la contemporaneità nel passato, visto che siamo qui in regime di anteriorità in dipendenza dal presente, bensì dalla natura continuativa, e non puntuale dell'azione: lo parlava abitualmente, non una volta soltanto. Infatti se usassimo il passato (abbia parlato / ha parlato) il senso della frase cambierebbe: lo ha parlato una sola volta, in un momento specifico.
Non è un caso che nel lontano 1984 il presidente del consiglio avesse sconfessato/abbia sconfessato pubblicamente il suo partito.
Meglio abbia sconfessato (anteriorità, in dipendenza dal presente: non è un caso), ma avesse sconfessato non può dirsi scorretto. Il trapassato (sia indicativo sia congiuntivo) oggi sempre più spesso può sostituirsi al passato, per motivi non semplicissimi da individuare.
Fabio Rossi